Donna morta, meningite?

Profilassi per familiari e medici

Una donna di 61 anni, accompagnata al pronto soccorso per quello che all’inizio sembrava un banale mal di pancia, nel corso della notte, dopo essere stata ricoverata in rianimazione in prognosi riservata, è morta.

A spirare all’alba in un letto del San Leopoldo Mandic, una donna da qualche anno residente in via Magenta a Lomagna, dove abitava insieme al marito.

Al Mandic ipotizzano che la causa del decesso sia stata causata una meningite meningococcica. Per accertarlo con precisione, sono già stati disposti tutti gli esami anche se prima di avere una risposta occorreranno 48 ore.

Nel frattempo, gli stessi medici hanno richiesto l’autopsia, già programmata per lunedì.

Dai primi riscontri sembra che la causa del decesso sia effettivamente da attribuire a una meningite fulminante anche se non del tipo altamente contagioso.

L’ospedale ha comunque subito allertato l’Asl che ha avviato un’indagine e disposto la profilassi per tutte le persone che sono entrate in contatto con la donna negli ultimi giorni. Al momento, sono stati coinvolti solo cinque familiari.