Dimissioni di Dell’Oro

Il sindaco prende tempo

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«Aspettiamo ancora qualche giorno. Non ho fretta, anche se una risposta ai cittadini è dovuta».

La prende alla larga il sindaco, Luigi Pontiggia, la notizia delle clamorose dimissioni dell’assessore all’ambiente, Paolo Dell’Oro. Men che meno entra nel merito delle dichiarazioni rilasciate a motivo della sua scelta. L’accusa di Dell’Oro è in estrema sintesi traducibile in una sorta di «immobilismo» che inficia il programma con cui, nel 2010, la civica di maggioranza ha ricevuto la fiducia dei cittadini.

«Vedremo ancora cosa dichiarerà nei prossimi giorni Paolo Dell’Oro - commenta il primo cittadino -. Lasciamo passare le feste…no comment. Posso solo dire che sarà premura della giunta e della maggioranza, sentito il capogruppo consiliare Fabrizio Goretti, esprimersi nel merito».

Sarà. Sta di fatto che la cosa sta facendo discutere. Per alcuni un fulmine a ciel sereno, le dimissioni di Dell’Oro.

Altri più smaliziati invece sono sicuri che erano nell’aria già da un bel po’ di tempo. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, per stessa dichiarazione del dimissionario Dell’Oro: «L’inerzia del sindaco e della giunta a fronte della mia segnalazione a proposito di sversamenti di reflui non depurati nel torrente Grigna». Ed è solo la punta dell’iceberg di un malumore a lungo covato