Cronaca / Circondario
Mercoledì 24 Giugno 2015
Deve scontare due anni per spaccio
Marocchino sarà espulso dall’Italia
L’avvocato difensore ha chiesto l’estradizione nel Paese di origine
L’aspetto grottesco: il passaporto dell’uomo è scaduto,
servirà un provvedimento speciale
Said Assal, classe 1963, da mesi detenuto nel carcere di via San Quirico a Monza, ma sino al febbraio 2014 residente ad Almenno San Bartolomeo nella Bergamasca, se verrà presto estradato in Marocco può evitare di scontare ulteriori due anni di galera per detenzione e spaccio di hashish.
In udienza, il giudice preliminare Massimo Mercaldo ha ritenuto meritevoli di accoglimento le motivazioni argomentate dall’avvocato Franca Peruzzi, difensore d’ufficio, sull’estradizione dell’imputato in alternativa al patteggiamento della pena da scontare in carcere.
Il pm Paolo Del Grosso ha ritenuto legittima e fondata tale “rivendicazione” dell’avvocato Franca Peruzzi a favore del detenuto. Ma a Said Assal è scaduto il passaporto e occorre un provvedimento speciale per rinnovarlo, in modo da poterlo rimandare in Marocco.
L’articolo su La Provincia di Lecco del 24 giugno
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