Depuratore Gordona: «Promesse

non mantenute»

Tornano dopo qualche anno di silenzio le polemiche sullo stato in cui sono costrette a lavorare alcune delle aziende presenti nell’area industriale comprensoriale di Gordona. La questione non è nuova, numerose volte in passato c’erano state proteste e qualche intervento è stato anche fatto, ma a quanto pare non è ancora stata risolta. Il depuratore emette odori sgradevoli, che in giornate di particolare caldo o di vento sfavorevole diventano insopportabili. A sottolineare il problema è ancora l’azienda Confalonieri: « La mia azienda - spiega il titolare - si è insediata nell’area industriale nel 1997. In 15 anni di attività industriale, su 5.400 giorni lavorativi, abbiamo inviato tremila mail di protesta. La Provincia di Sondrio ha stanziato molti soldi per la sistemazione del depuratore, soldi spesi invano, perché noi ancora oggi, e siamo a giugno del 2015, continuiamo a respirare cattivi odori».

Le lamentele sono ben note in Comunità Montana: «Comprendiamo le proteste – commentano dall’ente montano – ma la competenza per la depurazione è ora in mano a Secam. La società a marzo ci ha presentato un piano per risolvere i problemi del depuratore dell’area industriale. Non siamo in grado di dire quale sarà la tempistica».