Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 08 Luglio 2013
Delebio Oggi i funerali
di Claudio Fiorelli
Don Amedeo ha ricordato lo spirito che animagli alpinisti, la tensione verso gli spazi infiniti
Il silenzio della montagna è un viaggio verso Dio» ha detto a una platea unita nel dolore
«Non abbiate paura della montagna, continuate ad andarci, così vorrebbe Claudio, che da quelle cime che tanto amava è volato in cielo per trovare finalmente la pace a cui aspirano, in fondo, tutti gli alpinisti».
Con queste parole che sono state anche un’esortazione a non mollare, a non lasciarsi perdere d’animo in questo momento così difficile per la famiglie e gli amici, don Amedeo Folladori ha chiuso la sua sentita omelia dedicata a Claudio Fiorelli , l’operaio di Delebio vittima di una tragica fatalità, venerdì scorso, mentre scendeva dalla normale del Disgrazia. Forse un piede che inciampa, una scivolata e Claudio cade nel dirupo.
A dare l’ultimo saluto a Claudio accanto ai genitori: mamma Luisa e papà Franco, tanti amici di Delebio, ma anche della Valmasino, i colleghi del Comune e gli amministratori, fra cui anche il sindaco Marco Iolie i suoi predecessori Lidia Bonacina e Franco Fosti .
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