Cronaca
Venerdì 10 Ottobre 2008
Defim: all'orizzonte
c'è un compratore
Un gruppo bresciano, di cui fanno parte anche imprenditori tedeschi, sarebbe interessato a rilevare la ditta di Civate
Il sindacalista spiega che la new company avrebbe messo a disposizione 15 milioni di euro, per coprire il buco della vecchia Defim. L’azienda sarà salva, solo se, il 16 ottobre, l’assemblea dei creditori, convocata in Tribunale a Lecco, accetterà il risarcimento del 33%, anziché del 44%, dei debiti che l’azienda aveva contratto nei loro confronti. Se i creditori acconsentiranno, si procederà all’omologa del concordato e al pagamento dei creditori privilegiati, tra cui gli stessi lavoratori, che devono percepire stipendi arretrati e parte del tfr, e le banche.
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