Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 21 Ottobre 2013
Dalle medie alle superiori
Come scegliere la scuola
Si chiama “E P.O.I?” il programma per i 600 alunni che frequentano la terza media - I diversi istituti presenteranno con modalità interattiva le loro proposte formative
Da un’idea del consorzio Solco di Sondrio, Policampus e Informagiovani propongono “E P.O.I?”: una domanda, ma non solo quella lanciata ai ragazzi che stanno terminando la terza media e che a breve sono chiamati a decidere del loro destino scegliendo come proseguire gli studi, una volta ottenuto il diploma, alle scuole superiori.
P.O.I infatti è anche l’acronimo di “Percorsi di orientamento interattivo”, una nuova proposta che in via sperimentale questa prima volta si rivolge a tutti gli alunni del distretto di Sondrio – 26 classi terze per circa 600 tra ragazzi e ragazze – in una tre giorni in cui una dozzina di istituti superiori del territorio si presenteranno in una modalità interattiva dal 20 al 21 novembre in parte al Policampus di via Tirano, in parte nella sede di Confartigianato Sondrio. Anche perché Confartigianato ha collaborato a questa sorta di “vetrina” degli indirizzi scolastici di secondo grado insieme alla Provincia, alla Società di sviluppo locale di Sondrio, al Quadrivio (il Centro di formazione della Fondazione Gruppo Credito Valtellinese), alla cooperativa sociale Ippogrifo, alla cooperativa Stella Alpina di Bormio e all’Ufficio Scolastico Territoriale (ex-provveditorato).
«La scelta della scuola secondaria di secondo grado rappresenta un momento di passaggio difficile sia per la giovane età dei ragazzi, che per la complessità del sistema scolastico e delle dinamiche del mercato del lavoro attuale – spiegano i promotori della iniziativa che è rivolta anche alle famiglie dei diretti interessati - Reputiamo quindi necessaria un’attenta e approfondita ricerca nella complessa rete delle informazioni, con una forte attenzione rispetto alle novità che recentemente sono state introdotte con il riordino dei cicli nell’articolazione del sistema scolastico».
In sostanza ogni singola scuola avrà un suo spazio dove potrà presentarsi e al contempo presentare tutte le proprie proposte, oltre che il Piano dell’offerta formativa, in modo da offrire agli studenti gli strumenti per affrontare meglio la scelta della scuola secondaria di secondo grado o del percorso formativo futuro e «quindi compiere la prima vera scelta da persona adulta della propria vita».
Ci saranno il De Simoni, il tecnico agrario Piazzi, i licei del Piazzi-Perpenti di Sondrio, il professionale Besta-Fossati, l’istituto d’istruzione superiore Pinchetti di Tirano, il liceo scientifico paritario Pio XII, il Nervi e l’artistico Ferrari di Morbegno, il Mattei e lo scientifico Donegani, il Crotto Caurga di Chiavenna e il Polo di formazione professionale. «La scelta della parola spazi è data dalla triplice dimensione di luoghi di incontro e di confronto – proseguono i promotori -: anzitutto spazio perché si compie un viaggio per conoscere le specificità dei diversi percorsi formativi, ma è anche uno spazio aperto a genitori e ragazzi per raccogliere informazioni, dati, elementi per una scelta consapevole». Infine, «rappresenta un’opportunità per capire meglio che cosa fare del proprio futuro attraverso prove, emozioni ed esperienze».
© RIPRODUZIONE RISERVATA