Cronaca / Tirano e Alta valle
Sabato 18 Aprile 2015
Da Villa di Tirano alla Valdidentro, sindaci uniti contro la corsa all’oro blu
Fronte compatto dopo la richiesta di captazione di grandi derivazioni presentata dalla società Eisackwerk di Bolzano che vuole sfruttare le acque dell’Adda per finalità idroelettriche nei comuni di Valdidentro, Bormio, Valfurva, Valdisotto, Sondalo Grosio, Grosotto, Mazzo, Tovo, Lovero, Sernio, Tirano e Villa di Tirano
«È sempre più urgente oltre che necessario l’avvio di un progetto che possa ridare al nostro territorio la centralità che gli è dovuta e che vede come primo e fondamentale passo la delega sulle competenza del demanio idrico alla nostra Provincia», è la richiesta che emerge dal summit di Grosotto che ha visto attorno ad un tavolo tutti i comuni del Tiranese e dell’alta valle che devono fare i conti con la domanda di prelievo delle loro acque.
La richiesta altotesina ha avuto l’effetto di fare tornare di stretta attualità il tema del rinnovo delle grandi concessioni in Provincia di Sondrio. L’incontro fra sindaci e amministratori ha visto la partecipazione della quasi totalità dei Comuni, con qualche assenza per motivi contingenti, ha evidenziato l’ unità di azione fra tutte le amministrazioni toccate dalla richiesta della società altoatesina. Lo sfruttamento di acqua che la società di Bolzano vorrebbe fare riguarda questi affluenti dell’Adda: Viola, Frodolfo, Vallecetta, Massaniga, Vendrello, Migiondo, Roasco di Sacco, Roasco di Eita, Rezzalasco.
Altri particolari sull’edizione in edicola il 18 aprile de La Provincia di Sondrio
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