Cronaca / Valsassina
Giovedì 17 Ottobre 2013
Cortenova: Grattarola replica l’asta
Un successo, è stata presa d’assalto
Già raccolte decine di migliaia di euro per rimpinguare le casse
L’azienda sta lavorando bene. Bando di gara per la messa in vendita
Sabato scorso decine di persone hanno “preso d’assalto” il magazzino della azienda di mobili in legno massello Grattarola di Cortenova in occasione della svendita organizzata dal curatore della procedura fallimentare Filippo Redaelli.
L’asta di vendita è andata così bene che sabato questo si replica con una nuova asta che metterà in vendita a prezzi d’affare tavoli, sedie, intere cucine (del valore di oltre 60 mila euro l’una), camere da letto e mobili vari. Sabato scorso, per non farsi sfuggire l’affare, alcuni si sono presentati ai cancelli dello stabilimento di Cortenova già alle sette del mattino, quando l’asta sarebbe stata aperta solo alle nove.
Grazie all’asta sono stati raccolti decine di migliaia di euro che il curatore userà per rimpinguare le casse della società e acquistare la materia prima utile a proseguire l’attività produttiva nonostante la procedura fallimentare in corso. L’azienda è entrata in fallimento questa estate a causa di una serie di problemi finanziari e di una cattiva gestione che portava a bilanci sempre in perdita.
Tuttavia il Tribunale ha ritenuto che Grattarola ha tutte le carte in regole per tornare a produrre ricchezza e per questo ha concesso al curatore di mantenere in attività la fabbrica. Infatti sono arrivate nuove commesse e 39 dei 90 dipendenti stanno tuttora lavorando alacremente per evadere le numerose richieste pervenute in questi mesi.
L’ultima novità è che proprio in questi giorni il curatore fallimentare ha ultimato l’analisi dei beni aziendali e aperto il bando di gara per la messa in vendita dell’azienda. Con ogni probabilità si procederà prima all’affitto di Grattarola e successivamente alla vendita della stessa, puntando sulla continuità produttiva. Sembrerebbe che alcuni imprenditori si siano fatti avanti, interessati dalle produzioni di qualità della Grattarola, un marchio famoso in tutta Europa ed espressione del lusso Made in Italy.
Proprio per fare luce sulle trattative in corso e sulle dinamiche aziendali, il sindacato ha chiesto e ottenuto un incontro con la curatela che si svolgerà presso l’amministrazione provinciale il 23 ottobre. «Sarà l’occasione per chiedere alla curatela di incentivare al massimo la rotazione del personale, in modo tale da alleviare il peso della cassa integrazione, che comunque comporta una netta riduzione del salario a fine mese - spiega Giuseppe Cantatore della Cgil - Inoltre all’incontro prenderanno parte anche alcuni istituti di credito con cui si è fatto un accordo per l’anticipo della cassa integrazione che ancora non è stata versata dall’Inps». Inoltre il tavolo provinciale permetterà anche di fare il punto sullo stato gestionale dell’azienda.
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