Coppia in difficoltà nel lago, salvati dai bagnini di Colico

I bagnini fanno parte dell’associazione Amici di Claudio, nata proprio per evitare che si consumino nuove tragedie nel lago. Lo scorso anno i volontari hanno tratto in salvo cinque persone

Si sono trovati in difficoltà mentre nuotavano nelle acque del lago, davanti alla spiaggia de L’ontano di Colico, e se la loro disavventura si e conclusa felicemente è merito dei bagnini dell’associazione Amici di Claudio odv.

Tutto è accaduto ieri mattina: mancavano pochi minuti alle 10.30 quando i bagnini, che presidiano la spiaggia dalla postazione con torretta, si sono accorti della presenza in acqua di due persone che nuotavano faticosamente, senza riuscire a tornare a riva.

«Si trattava di un uomo e di una donna stranieri - racconta Patrizia Gobbi, fondatrice e presidente dell’associazione Amici di Claudio -. Stavano facendo il bagno nel lago, all’interno dell’area delimitata dalle boe. I bagnini in servizio sulla spiaggia, Enzo Durante, Gabriele Bresesti, Nicola Laboglia e Yari Poncetta, si sono resi conto che si trovavano in difficoltà e non hanno esitato a intervenire: li hanno raggiunti con il pattino in dotazione e li hanno tratti in salvo, riportandoli a riva».

I due bagnanti, un uomo di 31 anni e una donna di 23, di nazionalità peruviana, sono tornati sulla spiaggia accompagnati dai soccorritori, fortunatamente, senza alcuna conseguenza fisica, ma ovviamente spaventati per la brutta avventura vissuta nelle acque del Lario. Una volta al sicuro sulla terraferma, non hanno mancato di ringraziare i volontari che sono corsi in loro aiuto.

«I bagnini dell’associazione Amici di Claudio, in questa stagione estiva, sono entrati in servizio il primo di luglio - continua Gobbi -. A Colico le postazioni sono tre: alla spiaggia L’Ontano, al Seven e a Piona. Tutte sono presidiate al sabato e la domenica, dalle 9.30 alle 18 dotate di torretta, pattino, salvagente e dae».

Ma non è solo di sicurezza sulle spiagge che si occupa l’associazione: altro importante impegno, infatti, è quello rivolto a garantire l’accessibilità al lago anche ai disabili. In questo ambito, al momento, il servizio è garantito alla spiaggia L’Ontano, dove sono presenti operatori acquatici per persone con disabilità e appositi presidi per l’ingresso in acqua.

L’associazione Amici di Claudio è attiva sul territorio da, ormai, diciassette anni. Nata per evitare che possano consumarsi nuove tragedie come quella che, nel 2007, si portò via Claudio Brunetti, figlio quindicenne di Patrizia Gobbi. La presenza dei bagnini si è più volte rivelata provvidenziale. «Solo l’anno scorso i volontari hanno tratto in salvo cinque persone - spiega, infine, la presidente - e uno dei volontari intervenuti oggi, Enzo Durante, carabiniere in congedo, a breve riceverà un riconoscimento dall’Arma proprio per un salvataggio portato a termine a Gravedona».

© RIPRODUZIONE RISERVATA