Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 13 Settembre 2013
Controlli nei bar e negozi
Ogni due scatta la multa
Orari, prezzi, licenze: la metà non rispetta regole e norme di legge
Polizia comunale sulle tracce delle irregolarità: ogni anno vengono fatti tra i 150 e i 200 controlli la metà vanno a segno. In media sono 80 fra negozi, esercizi pubblici, attività e uffici pizzicati con irregolarità amministrative o infrazioni a norme di legge. Ogni due controlli, riscontrata una irregolarità
È dal mondo degli esercizi pubblici che emergono con più frequenza casi di sanzioni: mancato rispetto degli orari dei bar e dei locali o la somministrazione di alcolici ai minori. Molti esercizi sono stati sanzionati anche per la mancanza di apparati di controllo alcolimetrico di cui devono essere dotati se rimangono aperti dopo la mezzanotte. Infine, sono spesso determinate dall’eccessivo consumo di alcol anche le segnalazioni dei cittadini e le sanzioni per disturbo della quiete pubblica, specialmente nei weekend.
Positivo, invece, il fatto che sono praticamente inesistenti le multe per il mancato rispetto delle condizioni di igiene necessarie per mantenere aperti bar, ristoranti e locali pubblici.
Molte le sanzioni nei confronti d i commercianti di Sondrio per il mancato rispetto delle norme legate all’applicazione dei prezzi nel corso dei saldi e delle vendite promozionali o di liquidazione. Sono in crescita, poi, i casi legati ai centri estetici del capoluogo di provincia, determinati anche dal boom degli ultimi anni proprio legato alle attività di questo tipo: «Spesso - ha sottolineato il comandante Bradanini - chi lavora in questi centri non ha i requisiti professionali per poterlo fare». Infine, i controlli sono andati a segno anche in sale giochi e circoli privati: «Nelle sale giochi - ha spiegato il comandante della Polizia locale di Sondrio - la somministrazione di bevande è consentita a coloro che vi si trovano per partecipare ad attività di intrattenimento; a volte abbiamo rilevato che le bevande venivano somministrate anche a chi non si dedicava a tali attività».
Controlli anche sulle norme per l’ambiente e l’igiene.In quest’ambito sono quotidiani nei parchi e nei giardini del capoluogo di provincia. I controlli, poi, riguardano anche il conferimento dei rifiuti e vengono portati avanti anche con l’ausilio di apparecchiature tecnologiche come le telecamere posizionate in città: «Le trasgressioni relative al conferimento dei rifiuti - ha spiegato Mauro Bradanini - sono in calo e ora nella maggior parte dei casi riguardano errori negli orari o nei giorni di conferimento dei sacchi gialli e azzurri della raccolta differenziata porta a porta».
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