Cronaca / Lecco città
Sabato 30 Maggio 2015
Confidi di Confcommercio Lecco
Garantiti crediti per 43 milioni
Numeri in crescita, i soci della cooperativa sono aumentati di 29 unità
L’assemblea ha provveduto ad eleggere il consiglio d’amministrazione
Un aumento di 29 soci, e finanziamenti nel triennio 2012-2014 per più di 43milioni. Sono due numeri del Fondo di garanzia per il credito al commercio e al turismo lecchese, il confidi di Confcommercio Lecco. A palazzo Falck , si è tenuta l’ assemblea generale della cooperativa.
Durante i lavori dell’assemblea, i soci hanno eletto il consiglio di amministrazione che resterà in carica per il triennio 2015-2018.
Sono entrati nel cda: Luigi Amigoni, Giulio Bonaiti, Luigi Buzzi, Sergio Colombo, Lucio Corti, Severino Beri, Luca Spreafico, Maurizio Todeschini, Fausto Valsecchi.
In occasione della prima seduta del nuovo consiglio verrà individuato il presidente, che resterà anche lui in carica per tre anni. Da segnalare le due new entry nel cda del fondo: Severino Beri e Lucio Corti, entrambi componenti della giunta di Confcommercio Lecco.
L’assemblea è stata aperta dalla relazione del presidente uscente Luigi Buzzi, al tavolo insieme al direttore del Fondo, Maurizio Macaione. Dopo avere ringraziato il predecessore Antonio Peccati «che ha condiviso con me questo triennio» e i dipendenti della cooperativa, Buzzi ha passato in rassegna le principali attività della società: «Il consiglio di amministrazione durante lo scorso esercizio si è riunito undici volte e ha esaminato 278 pratiche di finanziamento. Nel triennio 2012-2014 l’erogazione totale è stata di 43.505.735 euro».
Dopo avere evidenziato i «frequenti incontri con gli attuali istituti di credito convenzionati alla nostra società e ad Asconfidi Lombardia per sensibilizzarli in questo difficile contesto ad un rapporto più attento nei confronti dei nostri soci».
Luigi Buzzi ha delineato il possibile scenario relativo all’anno in corso: «Nel 2015 - ha sottolineato Buzzi - l’attività della nostra società sarà probabilmente ancora segnata dalle difficoltà che le imprese si troveranno ad affrontare in conseguenza del generale calo dei consumi anche se, soprattutto a partire dalla seconda metà dell’anno, è lecito attendersi che anche il nostro tessuto economico possa beneficiare dei segnali di ripresa annunciati da più parti al di fuori dei confini provinciali. Il perdurare del momento di crisi porta la nostra cooperativa alla ricerca di condizioni più vantaggiose per i nostri soci: a tal fine i nostri uffici stanno già lavorando con gli istituti di credito per la definizione di una griglia di tassi adeguata alle attuali condizioni del mercato del credito».
Da segnalare infine i numeri relativi alla compagine sociale: al 31 dicembre 2014 si registravano 4.410 soci del Fondo di Garanzia con un incremento di 29 soci, dato determinato da 93 nuovi soci e 64 recessi.
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