Commissario a Talamona

In attesa del ricorso al Tar

A Talamona arriva il commissario e intanto si infittisce il mistero delle quattro schede comparse durante il conteggio di lunedì.

È la prefettura a dare chiarimenti tecnici di una situazione decisamente anomala.

Il caso Talamona dopo il voto ha indubbiamente fatto scalpore. Nel Comune della Bassa valle le ultime ore dello spoglio elettorale sono state le più concitate di una giornata nera per l’unica lista in lizza, “Talamona progetto comune”; che sostiene il sindaco uscente, Italo Riva. L’avversario da sconfiggere era la diserzione alle urne, una partita che sino l’ultimo era sembrata persa per Riva e i suoi, poiché i talamonesi arrivati alle urne erano troppo pochi rispetto alla soglia del 50% necessaria per convalidare il nuovo consiglio comunale.

Nel frattempo però il candidato sindaco di queste elezioni, Riva, potrà decidere di fare ricorso al tribunale amministrativo per aggiornare i dati con le 4 schede mancanti e quindi annullare l’effetto commissario. In questo caso la tempistica del ricorso è da stabilire, « ma sicuramente la intraprenderemo - dice Riva- anche perché non si può fare finta che quattro schede che esprimono la volontà dei cittadini non esistano».