Civate guarda alla stazione

Iperal paga il collegamento

" data-title="La zona della chiesetta e della stazione ferroviaria, si attende il nuovo collegamento" data-credits="foto Cardini" > " title="La zona della chiesetta e della stazione ferroviaria, si attende il nuovo collegamento">

Civate - Costerà 368 mila euro avvicinare la stazione ferroviaria al paese (e alle sue attrattive turistiche, come San Calocero e San Pietro al Monte, da pochi giorni segnalati con cartelli marroni anche lungo la provinciale).

Pagherà Iperal, secondo gli ormai annosi accordi passati per svariate richieste da parte degli enti locali e modifiche alle soluzioni progettuali dettate da vincoli imposti dalle istituzioni stesse.

Un guazzabuglio di cui forse si vedrà ora le fine, a due anni dall’inaugurazione dell’ipermercato che doveva compensare la collettività con opere pubbliche a fronte del proprio insediamento.

Il progetto è definitivo, presentato alla Provincia e al Comune: «Riguarda un intervento in due lotti distinti – informa il sindaco, Baldassare Mauri - con l’impegno da parte della società di effettuare per entrambi la progettazione fino al livello definitivo, oltre che la progettazione esecutiva per il solo primo lotto».

Risultano esclusi dal primo lotto e dal relativo budget i 100 mila euro per la rampa in acciaio che dovrà collegare il nuovo ponte alla strada per la stazione. La realizzazione a carico di Iperal consisterà dunque in 75 metri di marciapiede a raso e 80 su terra rinforzata a partire dalla chiesina dei santi Nazario e Celso: così si raggiungerà comodamente la nuova passerella in acciaio a campata unica di 32 metri che scavalcherà la provinciale 369, in acciaio corten (del tipo, cioè, apparentemente ruggine).

Tutti i dettagli nel servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 15 ottobre.