Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 25 Febbraio 2015
Chiudono i Bagni, Valmasino senza terme
Chiudono i Bagni: la Valmasino resta senza terme. «Una perdita importante per il turismo della vallata - dice il vicepresidente della Provincia, Christian Borromini - per questo ci mettiamo da subito a disposizione di chi fosse interessato a una futura gestione della stazione termale».
È datata 16 febbraio la comunicazione ufficiale a palazzo Muzio da parte della società Relais Bagni Masino della cessazione del contratto di gestione della struttura termale in Valmasino. La Provincia era legata da un protocollo di intesa con il gestore delle terme, in base al quale l’ente pubblico si impegnava nella pulizia della strada di accesso ai Bagni Masino e a mettere a disposizione un geologo per la verifica costante delle condizioni di sicurezza del versante che sovrasta la struttura. Era dal 2009 che la società gestiva la struttura e da sempre la fragilità del versante che incombe sui Bagni ha costituito una spada di Damocle per l’attività.
«Venuti meno i rapporti con la società che gestiva le terme - precisa Borromini - si è stabilito di chiudere l’ultimo tratto di strada provinciale che comporta una riduzione delle spese sostenute per il mantenimento del tracciato, così come è venuta meno la messa a disposizione del tecnico che ci consente di risparmiare 600 euro annui». All’imbocco della strada dei Bagni, dunque, è stata segnalata la recente ordinanza provinciale, «che è stata emanata anche per l’effettivo pericolo che sussiste in questo periodo - precisa ancora l’amministratore pubblico -. Sul versante sono caduti tre metri di neve e con l’innalzamento delle temperature si corre il rischio di crolli di materiale». Comunità montana e Provincia ora si impegnano a offrire la massima collaborazione a eventuali nuovi gestori.
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