Chiavenna e il voto

La Lega punta

sulla continuità

La Lega Nord punta sulla continuità. Lo assicura Roberto Pighetti, artigiano e segretario della sezione del Carroccio di Chiavenna.

Con 886 voti e il 20%, l’anno scorso alle elezioni politiche la Lega Nord è stata il secondo partito a Chiavenna, preceduta soltanto dal Pd con 978 consensi. Visto che a maggio sulla scheda non ci sarà Alberto da Giussano e le dinamiche delle consultazioni locali sono diverse dalle politiche, probabilmente il movimento di Matteo Salvini alle comunali non avrà lo stesso peso delle politiche. Ma l’adesione a una lista erede dell’amministrazione De Pedrini – alla quale la Lega aderisce con tre consiglieri - può essere cruciale per il successo dello schieramento.

«Abbiamo individuato alcune persone in grado di contribuire alla formazione della squadra – spiega Pighetti -. Personalmente io preferisco dedicarmi al ruolo di segretario. Stiamo lavorando per proporre un candidato sindaco che, in continuità con l’amministrazione uscente, possa essere sostenuto anche da noi. Ci aspettiamo una figura chiaramente orientata verso il centrodestra, se possibile vicino alle Lega. Ma al momento stiamo ancora lavorando».