Cesana, ex cava Alpetto

Garanzia da un milione

" data-title="L’open day organizzato nell’ex cava Alpetto nel settembre del 2012" data-credits="foto cardini" > " title="L’open day organizzato nell’ex cava Alpetto nel settembre del 2012">

Cesana Brianza - «La nostra amministrazione ha ottenuto l’emissione da parte della Regione di due decreti che obbligano Holcim a mantenere attivo per dieci anni da oggi un sistema di controllo delle condizioni di sicurezza della cava Alpetto».

Lo rende noto il sindaco, Eugenio Galli. «Per la tutela del sito – informa - è stata inoltre disposta a carico della multinazionale una garanzia fideiussoria di pari durata, dell’importo di un milione di euro»: la somma cautela i cesanesi da eventuali inadempienze o qualora Holcim desse forfait.

«E’ prevista poi – aggiunge il sindaco - la predisposizione di un piano di gestione di eventuali emergenze, che l’azienda deve trasmettere alla Regione e al Comune».

Si chiude così la vicenda Alpetto, la cava che incombe sul paese sfruttata da Holcim sino ai mesi scorsi e per la quale è cessata la concessione.

Ora il problema è la sicurezza e la manutenzione da parte di una società che dal Lecchese sta smobilitando, come ricordato giorni fa dall’ex sindaco Pier Giuseppe Castelnuovo.

Insorge Galli: «Questa amministrazione non può consentire che rimangano prive di replica le sue infondate e offensive affermazioni riguardo al nostro asserito disinteresse per la sicurezza della comunità cesanese. I decreti regionali sono a disposizione degli interessati: chiunque può prenderne visione in municipio: altro che misteri».

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola venerdì 18 ottobre.