Cronaca / Circondario
Domenica 21 Dicembre 2014
Cercasi portalettere
A Rancio la posta
Non arriva a casa
I residenti costretti ad andare a San Giovanni
Disagi ovunque, con il periodo festivo più lavoro
Personale risicato, uffici chiusi o a orario ridotto
Niente postino a Rancio. I residenti si devono arrangiare da soli facendo la spola all’ufficio postale di San Giovanni confidando di trovare, almeno lì la posta inevasa.
Cittadini esasperati che per le bollette in ritardo con tanto di mora, e raccomandate che invece rischiano di tornare al mittente in quanto nessuno le recapita al destinatario.
Per non parlare dei giornali e delle riviste che vengono consegnati quando ormai sono vecchi.
Dramma per gli anziani
Tante le persone che in questi giorni si sono rivolte alla nostra redazione lamentandosi. Un dramma per gli anziani che devono percorrere la strada a piedi tra i due rioni.
«Sono giorni e giorni che le cassette della posta sono vuote - dicono - non sappiamo se il postino è ammalato, o è in ferie, o magari trasferito altrove, e nessuno lo sostituisce».
C’è poi la questione raccomandate che sta creando tante difficoltà a tutti i lecchesi, ormai da un anno il servizio ritiro è stato trasferito da viale Dante a via Lamarmora in una zona periferica tra Acquate e Germanedo. E arrivarci non è facile se non si ha un proprio mezzo, e per di più capita anche di dover fare lunghe code.
Leggi i particolari nell’edizione di domenica 21 dicembre
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