Cronaca / Oggiono e Brianza
Mercoledì 08 Luglio 2015
Caso rifiuti, “Brianza Viva” resiste
La decisione spetterà alla Provincia
Il comitato di Molteno annuncia che esaminerà punto su punto la procedura per l’impianto
La ditta intanto esclude miscelazione fanghi, triturazione materiali e stoccaggio eternit
«In ogni caso, il “Comitato ambientale Brianza viva” non si arrenderà: esaminerà punto per punto la procedura che portasse a una decisione positiva per la ditta “Redaelli Spa”».
«Passeremo al vaglio tutte le informazioni che la società avrà fornito alla Provincia, all’Arpa e agli altri enti».
Lo preannuncia la presidente, Adele Riva. Sull’impianto di trattamento dei rifiuti progettato dalla “Redaelli”, il Comitato ha inoltre predisposto una «lettera aperta» indirizzata al sindaco, Mauro Proserpio, e distribuita per Molteno.
La ditta ha fatto intanto l’ennesimo passo indietro; aveva eliminato dal progetto la pericolosa miscelazione dei fanghi; ora toglie la triturazione dei rifiuti e lo stoccaggio di eternit ma, con l’azzeramento dei precedenti vincoli urbanistici e la nuova denominazione dell’area, il Comune si è chiamato fuori: la ditta, in futuro, potrà richiedere lo stoccaggio di eternit, la triturazione e la miscelazione; gli interlocutori saranno la Provincia, l’Arpa e l’Asl».
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