Caserma di Oggiono

Arriva il consigliere

Consigliere delegato alla caserma: la situazione è così seria da richiedere un incarico apposta.

Il sindaco, Roberto Ferrari, ha nominato così una sorta d’assessore all’incompiuta: Emilio Villa – centrodestra – si dedicherà a sbrogliare la matassa dell’opera pubblica, il cui scheletro fa brutta mostra di sé all’ingresso del paese mentre i carabinieri della locale stazione continuano a lavorare in spazi insufficienti, in una disagevole traversa della congestionata provinciale 51 e in una struttura – per giunta – tutt’altro che al passo coi tempi. Il consigliere Emilio Villa (lui stesso già carabiniere e poi presidente dell’Associazione nazionale dell’Arma, sezione di Oggiono) è entrato in carica di recente, subentrando alla dimissionaria ex assessore al Sociale, Debora Acerbi.

La sua delega riguarderà «caserma e politiche per la sicurezza»: un tema delicato e attualissimo considerato che Oggiono è tutt’altro che esente dall’imperversare della microcriminalità, con furti a raffica, truffatori che bussano alle porte e, da ultimo, scippi e aggressioni in pieno centro. «Il consigliere – fa sapere il sindaco - potrà essere invitato nelle riunioni di giunta comunale, per illustrare e relazionare sugli argomenti di sua specifica competenza. Le proposte di deliberazione e ogni atto o documento restano però sempre e comunque in capo al sindaco; il ruolo di consigliere delegato non comprende l’assunzione di atti e le funzioni sono circoscritte all’approfondimento delle materie assegnate».

La caserma incompiuta è un’autentica gatta da pelare.