Cronaca / Circondario
Mercoledì 11 Febbraio 2015
Case in coop, si può diventare padroni
«Ma a Valmadrera prezzi troppo alti»
L’opposizione si fa portavoce delle lamentele degli abitanti sulle condizioni
Il Comune: «Duecento euro al metro quadrato, un’offerta assolutamente equa»
Bisognerà accontentarsi: le molte famiglie che abitano in cooperativa non otterranno sconti maggiori dal Comune per diventare padrone in casa propria.
Secondo l’amministrazione, non c’è motivo di allargare di più il cordone della borsa. Lo dicono – spiega – i conti; nelle scorse settimane la questione era stata sollevata proprio da alcuni dei residenti, che avevano lamentato un prezzo eccessivo».
Quindi, per numerosi valmadreresi interessati al riscatto delle abitazioni, il Comune non avrebbe «dato la reale possibilità, concretamente accessibile»: il primo termine è scaduto con gennaio. Del problema s’è fatta portavoce nei giorni scorsi l’opposizione politica, attraverso un’interrogazione del capogruppo Andrea Rondinelli.
Padroni in casa propria, a quale prezzo? Ma la risposta dell’amministrazione è ferma: «Le alienazioni da parte degli enti pubblici sono un’opportunità – premettono gli assessori all’Edilizia e alle Finanze, Marco Piazza e Antonio Rusconi - e non un obbligo. I criteri devono evidenziare un vantaggio per l’ente e non essere punitivi verso altri cittadini».
«Il consiglio comunale – proseguono Piazza e Rusconi – approvò all’unanimità, mesi fa, un valore delle aree di 200 euro al metro quadrato, per i rogiti da effettuarsi entro il 31 dicembre 2014: è stato quindi abbattuto del 20%; infatti nel corso del 2014 le aree edificabili a Valmadrera sono state periziate 250 euro al metro quadrato».
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