Cronaca / Merate e Casatese
Sabato 26 Luglio 2014
Casatenovo : l’addio a Juan Felix
Anche la poesia di un bimbo
Chiesa piena per i funerali dell’uomo di 40 anni morto sul lavoro
Originario dell’Ecuador, era stato adottato quando era in fasce
Chiesa gremita a Casatenovo per l’addio a Juan Felix Riva.
Attorno alla famiglia, colpita dalla tragedia, si è stretto l’intero paese che ha voluto partecipare alla cerimonia funebre.
In prima fila, nella chiesa prepositurale di San Giorgio, la moglie con il figlio i genitori di Juan Felix, oltre alle sorelle.
Più indietro, qua e là tra i banchi, i compagni del parchetto, coi quali Juan Felix aveva vissuto la sua giovinezza a Casatenovo, e poi i compagni di lavoro della Gelsia Seregno, per cui lavorava da anni, occupandosi della raccolta dei rifiuti a Triuggio.
Juan Felix era stato adottato quando era ancora in fasce. Ad appena 40 giorni di vita, era entrato a far parte della famiglia Riva, che all’epoca viveva in Ecuador.
Toccanti le parole di un compagno di scuola del figlio di Juan Felix, che al termine della cerimonia ha voluto salire sull’altare, recitare una poesia e rivolgere un lungo messaggio al coetaneo rimasto orfano di padre.
«In questo momento ti siamo vicini e abbiamo pensato di dedicarti una poesia». «La foglia di tuo papà - ha proseguito il bambino - è caduta prematuramente ma tuo padre continuerà comunque a vivere con te. Sarà il tuo secondo angelo custode. Oltre a lui, avrai anche noi, che si staremo sempre vicini, e ogni volta che avrai bisogno, ti aiuteremo».
Un ringraziamento è arrivato anche da parte dei rappresentanti dell’Aido. Al termine della procedura di accertamento della morte cerebrale, i genitori hanno infatti permesso che un equipe medica prelevasse gli organi al figlio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA