frazioni più tranquille dopo i controlli dei carabinieri intensificati per fermare le ronde Cronaca / Valsassina
Mercoledì 20 Novembre 2013
Carabinieri a Colico,
i ladri si spostano
Il sindaco: nessun furto negli ultimi giorni ma il pericolo non è scongiurato, teniamo alta la guardia
Intanto i militari di Sondrio indagano per capire se i tre uomini fermati fanno parte della banda del lago
frazioni più tranquille dopo i controlli dei carabinieri intensificati per fermare le ronde Il presidio delle forze dell’ordine e le ronde dei cittadini hanno funzionato. I furti in paese sono finiti, negli ultimi giorni non sono stati segnalati casi.
«La gente è tornata ad essere tranquilla e parla dei furti come se fosse ormai un’esperienza passata. Ci auguriamo davvero che sia finita, le forze dell’ordine hanno fatto un grande lavoro, sono state presenti, la refurtiva è stata in buona parte ritrovata e restituita ai legittimi proprietari - dice il sindaco Raffaele Grega -. L’emergenza è rientrata, ma non per questo le forze dell’ordine hanno abbassato la guardia, i controlli proseguono ed anche in queste sere abbiamo avuto l’auto dei carabinieri che girava».
Nei giorni scorsi nei boschi di Colico era stata rinvenuta parte della refurtiva, in particolare gioielli e oggetti preziosi.
Ladri allontanati e probabilmente anche catturati a pochi chilometri di distanza. Nella notte tra domenica e lunedì a Piantedo sono state fermate tre persone che potrebbero aver preso parte al saccheggio di Colico.
Gli inquirenti indagano in più direzioni: i tre potrebbero essere parte della banda che ha agito a Colico, ma potrebbero anche non aver nulla a che vedere con tutti i furti che hanno tenuto in scacco per un mese il paese.
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