Cronaca / Circondario
Lunedì 10 Febbraio 2014
Calolziocorte, posteggi in abbonamento
Vanno a ruba, la piazza non riaprirà
Tutti gli spazi che potevano essere “affittati” sono stati esauriti, altri in arrivo?
Intanto l’area centrale Vittorio Veneto non verrà riutilizzata per le soste
Calolziocorte - Tutti i parcheggi in abbonamento della città sono andati completamente esauriti, tanto che in alcune zone si sono già formate liste d’attesa. Il Comune, ora, verifica l’esistenza di richieste per il posteggio nel sottopiazza Vittorio Veneto, per valutare l’esigenza di sottrarre stalli di sosta alla normale rotazione per destinarli a questo utilizzo esclusivo.
L’amministrazione comunale di Calolziocorte ha avviato proprio questa settimana un’indagine conoscitiva con la quale sondare tra i cittadini la volontà di richiedere nuovi abbonamenti per avere la certezza di disporre di un posto auto in centro città.
Una possibilità considerata interessante non soltanto dai residenti della zona, ma anche da chi il cuore del capoluogo lo frequenta assiduamente, in modo particolare per motivi di lavoro.
Tutti gli oltre 130 parcheggi in abbonamento (via don Abbondio, via Montello, via Galli e sottopiazza Vittorio Veneto), dunque, sono andati a ruba, tanto che per alcuni di questi in municipio c’è addirittura una lista d’attesa.
Non si andrà, comunque, a riaprire alla sosta la parte inferiore della sovrastante piazza Vittorio Veneto, come invece era stato chiesto qualche tempo fa dal capogruppo della minoranza “Lavoro, sviluppo e libertà” Dario Gandolfi.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 11 febbraio.
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