Cronaca / Circondario
Domenica 21 Luglio 2013
Calolziocorte: il cardinale
Bagno di folla a Lorentino
Ennesima dimostrazione d’affetto all’arcivescovo salito in collina
Concelebrazione, poi i saluti e la benedizione degli automobilisti
Calolziocorte Un grande striscione con la scritta “Bentornato tra noi” e il consueto abbraccio della comunità locale: domenica mattina il cardinale Angelo Scola è tornato a Lorentino e ha ricevuto l’ennesima dimostrazione di affetto della popolazione, che lo ha di fatto “adottato” e lo considera ormai uno del posto.
Da undici anni, infatti, come lo stesso arcivescovo di Milano ha ricordato nel salutare i calolziesi al suo arrivo, l’alto prelato originario di Malgrate sceglie le colline sopra Calolziocorte per trascorrere qualche giorno di riposo e studio, tra passeggiate e letture che non mancano mai nel suo programma quotidiano.
Soltanto a marzo, gli abitanti della zona hanno accarezzato l’idea di aver ospitato e conosciuto il nuovo pontefice, restando appena un po’ delusi quando dal balcone in San Pietro il nome annunciato al mondo è stato quello di papa Bergoglio.
Un sommo pontefice, come ha affermato Angelo Scola nella propria omelia – durante la concelebrazione della messa svolta con monsignor Angelo Riva, don Marco Bottazzoli e padre Joly, religioso indiano in Italia per motivi di studio - «dono dello Spirito Santo: ogni giorno ci offre una boccata di aria nuova che ci dà rinnovata speranza».
Tutti i dettagli nel servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola lunedì 22 luglio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA