Cronaca / Lecco città
Giovedì 13 Giugno 2013
Calolzio: Trafilerie Brambilla
vertenza aperta sul premio
C’è tensione alle Trafilerie Brambilla perché la crisi sta impedendo all’azienda di tener fede all’impegno preso con i dipendenti per quanto riguarda il premio di produzione.
L’azienda avrebbe dovuto versare insieme alle competenze di maggio il saldo del premio di risultato del 2012, equivalente a 550 euro, ma questo non è avvenuto: «Perché l’impresa ci ha comunicato di essere stata investita da una forte crisi di liquidità - spiega Elena Rossi della Fiom Cgil di Lecco - E inoltre ci ha preannunciato che anche l’acconto di 700 euro per il premio 2013 che dovrà essere versato ai 200 dipendenti in settembre potrebbe saltare».
Anche la disponibilità del sindacato a contrattare una rateizzazione dei pagamenti è stata respinta dai manager della Brambilla, alle prese con la crisi che si concretizza anche nella richiesta dell’azienda di intensificare il contratto di solidarietà che attualmente tocca il 60% dell’orario di lavoro, il massimo previsto dalla legge.
A poco è servita l’ora di sciopero indetta dai dipendenti lunedì scorso: «Abbiamo pubblicato un comunicato avvertendo l’azienda del possibile avvio di altre ore di lotta - spiega Rossi - perché sia chiaro che il premio di risultato non è un optional, ma un dovere dell’azienda, che ha concordato con noi degli obiettivi di produzione ben precisi che i dipendenti hanno raggiunto anche a costo di sacrifici».
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