Cronaca / Circondario
Martedì 17 Dicembre 2013
Calolzio, rapine nelle abitazioni
Tre albanesi hanno patteggiato
Il gup ha applicato, come da accordi tra pm e difese, pene fra i tre e i cinque anni
Per il quarto imputato si procede per via ordinaria: sentenza il 24 febbraio
Tutto come da copione. Tre dei quattro imputati per le violente rapine che, lo scorso febbraio, gettarono nel panico tutta la città per settimane, hanno chiesto e ottenuto il patteggiamento.
Accusa e difesa avevano già concordato la pena e l’hanno sottoposta ieri mattina al giudice dell’udienza preliminare Massimo Mercaldo, che l’ha applicata.
Escono così di scena Astrit Thaci, 19 anni, condannato a tre anni, Endri Agalliu, pure 19 anni, e Devis Gramo, 23 anni, ai quali è stata irrogata una pena a di cinque anni. Pene già scontate di un terzo come previsto per il rito alternativo.
Prosegue invece per via ordinaria, davanti al tribunale collegiale di Lecco presieduto da Salvatore Catalano, giudici a latere Maria Chiara Arrighi e Gian Marco De Vincenzi, il processo a carico del quarto albanese accusato di aver fatto parte della banda: Bekim Dula, 19 anni, ora difeso dall’avvocato Paolo Rivetti che nel corso dell’ultima udienza ha dato l’assenso all’acquisizione degli atti, cosa che di fatto chiude la fase istruttoria del processo. Si tornerà in aula il 24 febbraio per la requisitoria del pubblico ministero, l’arringa della difesa e la sentenza.
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