Cronaca / Circondario
Giovedì 22 Maggio 2014
Calolzio: campo da calcio
Musi lunghi al monastero
La Fondazione del Lavello si sente scavalcata dalla decisione sul progetto
Terreno da spostare ma la presidente Hoffer adesso protesta
Sul salvataggio del terzo campo di calcio calolziese scoppia l’incidente diplomatico: la Fondazione Monastero del Lavello si è sentita scavalcata dall’amministrazione comunale che ha lavorato alla modifica del progetto originario, e lo ha fatto presente al sindaco Cesare Valsecchi, esprimendo tutto il proprio biasimo.
A rappresentare il pomo della discordia è il progetto che il vicesindaco Massimo Tavola ha concordato con la Provincia di Lecco per «salvare capra e cavoli», come ha sottolineato lui stesso.
Certo, è ancora tutto da definire relativamente al finanziamento dell’operazione, ma con lo smantellamento in programma per giugno, i riflessi per il monastero si vedranno subito. E, considerato il fatto che non ha affatto apprezzato questa decisione presa passando sopra la sua testa, il presidente della Fondazione, Emilia Hoffer, ha preso carta e penna e ha protestato ufficialmente nei confronti dell’ente locale.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola venerdì 23 maggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA