Cronaca / Circondario
Giovedì 29 Agosto 2013
Calolzio: il campo di calcio
è pronto dopo anni di attesa
La data dell’inaugurazione è ancora da stabilire, ma avrà luogo con tutta probabilità entro il mese di settembre
La data dell’inaugurazione è ancora da stabilire, ma avrà luogo con tutta probabilità entro il mese di settembre.
La cosa importante è che finalmente, dopo anni di attesa, ai calciatori calolziesi sta per essere messo a disposizione il nuovo campo di calcio in via Resegone.
E’ un momento che gli sportivi del territorio – almeno gli appassionati del pallone – aspettavano da tempo, soprattutto perché l’operazione era giunta ad un passo dalla conclusione ma si era arenata a causa di problemi dell’azienda appaltatrice. Con le difficoltà economiche che l’hanno colpita, infatti, questa non ha potuto saldare gli artigiani che avevano realizzato gli impianti, i quali a loro volta si rifiutavano di consegnare le certificazioni.
Superato questo scoglio con una transazione condotta dalla passata amministrazione quasi sul finire del proprio mandato, la palla è passata alla giunta guidata da Cesare Valsecchi che nel giro di qualche mese ha provveduto ad instradare nel modo giusto la vicenda, portandola al capolinea.
«Era necessario realizzare alcuni interventi di rifinitura: tinteggiare gli interni, sistemare piccoli difetti di costruzione e comprare l’arredo per la struttura e per il campo (porte, reti e panchine) – ha commentato il vicesindaco e assessore allo sport del Comune,Massimo Tavola -. Abbiamo inserito nelle variazioni di bilancio questa spesa aggiuntiva, pari a circa 30mila euro, comprensivi dei costi della convenzione che abbiamo stipulato con la Carpe Diem, cui abbiamo affidato la gestione anche del campo. Ora aspettiamo i tempi tecnici relativi all’omologazione, che dovrebbe arrivare a giorni, per procedere quindi con l’inaugurazione vera e propria e la consegna del nuovo impianto ai calciatori calolziesi».
A breve, quindi, la struttura sarà finalmente agibile e potrà essere utilizzata già nei primi turni di campionato, se non direttamente dalla prima dei vari tornei. «Prossimamente inizieremo a valutare la possibilità, dal punto di vista economico, di realizzare anche il secondo lotto, che sarà sicuramente in erba sintetica. Per il momento, però, mi godo questo risultato, visto che è il primo obiettivo che mi sono proposto di raggiungere come assessore allo sport».
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