Cronaca / Circondario
Giovedì 09 Ottobre 2014
Calolziese sotto assedio
Dai furti si salvi chi può
Otto colpi in pochi giorni, gli ultimi a Carenno e Torre de’ Busi
Cresce la paura. L’appello: «Segnalate auto e furgoni sospetti»
Territorio sotto assedio dei ladri: negli ultimi giorni sono stati ben otto i colpi tentati – alcuni anche andati a segno – in diversi punti del territorio, prendendo di mira indifferentemente villette e appartamenti. E il sindaco di Torre de’ Busi, Eleonora Ninkovic, invita ad aumentare il livello di attenzione e a segnalare alle forze dell’ordine qualsiasi presenza sospetta.
E’ un periodo pesante, sotto il punto di vista delle incursioni nelle abitazioni in tutto il territorio. Dallo scorso fine settimana a martedì sera, i topi d’appartamento sono entrati in azione a ripetizione, gettando nello scompiglio praticamente l’intera zona, con tanti cittadini che ormai non si sentono più al sicuro nemmeno in casa loro.
«Dopo i furti avvenuti nella notte tra domenica e lunedì scorsi è stato segnalato un furto in abitazione ieri sera (martedì, ndr.) tra le 19 e le 20 a Favirano centro – ha commentato il sindaco Ninkovic, che ha quindi lanciato un appello ai suoi compaesani -. Si raccomanda di chiudere tutto, inserire antifurti e installare videocamere e se ci si allontana chiedere ai vicini di fiducia di controllare. Per qualsiasi persona, auto o furgone sospetto, prendere modello e targa e segnalare subito al numero di emergenza 112 e poi in Comune. Vigilare aiuta a prevenire».
Nei giorni scorsi era stato il piccolo centro di Erve a finire nel mirino dei ladri, cosa che ha spinto il sindaco Giancarlo Valsecchi a chiedere alle forze dell’ordine di provare ad assicurare un maggior presidio sul territorio, mentre in paese qualcuno, esasperato da otto colpi in poche settimane, ha lanciato provocatoriamente la proposta di dar vita a ronde notturne.
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