Caldone e Culigo

sorvegliati speciali

LECCO

Torrenti sottocontrollo. Il Caldone in via Porta e il Culigo a Chiuso in zona Mulini restano sorvegliati speciali.

Il lago ieri ha toccato i 107,6 centimetri di altezza sullo zero idrometrico, completamente aperta la diga di Olginate da ieri il livello del lago si è abbassato, sotto i due metri dal livello di sondazione. A far temere sono le previsioni meteo tutt’altro che allettanti.

L’allerta meteo resta. Dopo la giornata di sole di ieri, con 16,6 di temperatura media come riportato sul sito meteolecco.it, da questa sera è previsto un nuovo peggioramento con altra pioggia in arrivo.

Pioggia che fa paura, considerato che nei primi otto giorni del mese ne sono già caduti 125 millimetri contro i 145 dell’intero mese di ottobre. Agosto con i suoi 448,1 millimetri di precipitazioni batte il record assoluto dell’anno. I torrenti sono il punto critico del territorio, il Caldone in centro città, il Culigo a Chiuso e il Tuf a Maggianico che lo scorso agosto aveva invaso il rione. Ripulita l’area a monte non dovrebbe esserci il rischio di una nuova esondazione.

Il Culigo fa paura. Il torrente che scorre a Chiuso e che crea una cascata in via ai Molini, nel corso dell’estate era stato al centro di una serie di lavori della protezione civile, visto che a causa dell’abbondante pioggia di metà giugno dei blocchi di travertino erano crollati in corrispondenza della cascata del torrente Culigo, alla base del versante occidentale del monte Gavazzo, determinando un rischio per i passanti e gli automobilisti di via ai Molini.