Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 07 Aprile 2014
Bulciago, ex cine-teatro
finalmente via l’amianto
Il parroco don Fabrizio non si dà pace per la burocrazia che ha fatto tanto attendere
Lo spazio sistemato a breve verrà utilizzato come portico dove riunire i ragazzi
I lavori sono iniziati, ma il parroco non si dà pace: si è temporeggiato troppo per rimuovere quell’amianto.
Dopo «più di un anno di attesa», adesso si è finalmente aperto il cantiere nell’oratorio “San Luigi” di Bulciago, per la rimozione appunto della copertura di amianto e la sostituzione con tetto isolante in alluminio nel settore un tempo occupato dall’ex cine-teatro.
«I lavori – informa la parrocchia - non saranno lunghi: prevediamo una durata di circa due settimane, anche se in corso d’opera è stata aggiunta la sostituzione di una componente della grondaia lungo tutto un lato, pertanto delle dimensioni di circa 64 metri».
«Il costo totale della bonifica, quindi, sarà di poco superiore ai 50mila euro. Ci si chiede ancora – insiste don Fabrizio Crotta - quali siano stati i motivi per i quali abbiamo potuto agire con tanto ingiustificato ritardo, tenuto conto della materia dell’intervento».
Già oltre sei mesi fa don Fabrizio aveva affermato: «I lavori di rimozione e smaltimento del tetto dell’ex cinema dell’oratorio sembrano diventati un romanzo infinito; dopo tutte le pratiche che la legge impone per ottenere le necessarie autorizzazioni dell’Asl e del Comune (fatte e anche rifatte più volte), ora sono insorti ulteriori ostacoli».
L’obiettivo è riqualificare l’ex cinema per poi trasformarlo in un portico aperto dove riunire i ragazzi.
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