Botte da orbi a Lomagna

Intervento dei carabinieri

Lite in strada, i carabinieri denunciano per lesioni aggravate e porto di strumenti atti ad offendere un uomo di Lomagna di 40 anni, già noto alle forze dell’ordine.

Portava nell’automobile uno sfollagente telescopico in metallo, non proprio un oggetto di uso comune, per chissà quale evenienza.

Fatto sta che nel tardo pomeriggio di venerdì attorno alle 18 l’ha usato contro due persone, padre e figlio, il primo di sessantadue anni e il secondo minorenne, di diciassette.

I due sono residenti a Vimercate e hanno incontrato il lomagnese dopo la metà del pomeriggio in via Milano, la salita che collega il paese con la provinciale 342 e l’imbocco della tangenziale Est.

Si è trattato con tutta probabilità di una lite per questioni stradali, mancata precedenza oppure velocità, troppo elevata o troppo bassa non importa, entrambe hanno finito per scatenare l’aggressività delle persone.

I carabinieri della stazione di Casatenovo catalogano le origini della lite nei “futili motivi”, quindi senza particolare importanza.

Fatto sta che, una volta arrivati sul posto, hanno bloccato il pregiudicato che aveva colpito ripetutamente padre e figlio con il manganello di metallo, procurando loro alcune lesioni.

Non di grossa entità, tanto che i due non hanno ritenuto necessario ricorrere al pronto soccorso. I carabinieri hanno sequestrato il manganello, mentre l’uomo è stato denunciato per lesioni aggravate e porto di strumenti atti ad offendere.