Cronaca / Oggiono e Brianza
Sabato 15 Novembre 2014
Bosisio e Rogeno
a guardare il lago
col fiato sospeso
Impossibile aprire ulteriormente il Cavo Diotti
Pronto il piano di evacuazione nei due paesi
Allerta meteo: il lago di Pusiano sta per esondare, in alcuni punti l’acqua è già uscita ed ha allagato prati e giardini. A Bosisio Parini, Casletto di Rogeno e a Merone è pronto il piano di evacuazione. Al Maglio di Rogeno la roggia Molinara già fuoriuscita creando problemi ai residenti. Quella di oggi è annunciata come una giornata ad alto rischio su tutto il territorio ed in particolare nei paesi che si affacciano sul lago di Pusiano. Impossibile aprire ulteriormente il Cavo Diotti.
Il lago potrebbe esondare
«L’allarme è alto, la polizia locale ha già fatto un giro casa per casa nella zona a lago invitando tutti a fare attenzione. Abbiamo informato tutti i cittadini potenzialmente a rischio con l’esondazione del lago. Meglio un po’ di prudenza in più che in meno. Quella di oggi potrebbe essere una giornata molto critica, ci auguriamo che le previsioni meteo siano sbagliate e che non arrivi tutta la pioggia prevista». Il sindaco Giuseppe Borgonovo ha già allertato chi vive nel tratto a lago del paese, dove il rischio esondazione è alto, la passeggiata è già sommersa. La protezione civile e la polizia locale sono pronte ad intervenire e nel malaugurato caso di gravi problemi si arriverà all’evacuazione delle abitazioni interessate.
Le aree critiche sono la zona a lago di Bosisio Parini, dal cimitero in direzione di Garbagnate Rota fino al confine con Casletto dove già alcune abitazioni si trovano con i giardini allagati. Altro punto critico la punta di Casletto a Rogeno, oltre a Merone e Pusiano.
La roggia Molinara, il canale che scorre parallelo al Lambro in territorio di Rogeno è già esondata. Altro punto critico il corso del Bevera, in particolare all’altezza di Ponte Spino dove nei giorni scorsi è fuoriuscito.
A Bosisio la protezione civile è in allerta. «Il livello del lago è al massimo, sulla passeggiata a lago è già uscito - dice Felice Molteni capogruppo della protezione civile di Bosisio - oggi sarà la giornata critica . Il Cavo Diotti è aperto da martedì, incrementando l’apertura andremmo ad allagare la zona di Monza. Invitiamo tutti a fare molta attenzione».
Sacchi di sabbia
A Rogeno il coordinatore della protezione civile Gianni Rossin è già sul campo: «Il territorio è sotto controllo, già da giorni abbiamo posizionato dei sacchetti di sabbia nella zona del Maglio che è la più a rischio, ma ormai la situazione è al limite. Siamo in uno stato di alta criticità. C’è poi il fronte Bevera da non sottovalutare. Ci auguriamo di non dover evacuare delle abitazioni. La giornata di oggi si annuncia critica».
Sempre a causa del maltempo è stato annullato il memorial Filipponi inizialmente in programma per questo weekend, il prestigioso trofeo di pesca a “Carp fishing” che avrebbe dovuto svolgersi come di consueto sul Pusiano è stato posticipato al prossimo anno, dal 12 al 15 marzo.
Oltre al rischio dell’esondazione del lago c’è da mettere in conto pure un possibile blocco della viabilità con i consueti allagamenti all’altezza di Civate che ormai sono all’ordine del giorno.
La protezione civile invita a mettersi in strada solo per spostamenti necessari evitando rischi per la propria e altrui incolumità. Sulla pagina facebook della protezione civile di Bosisio è stato pubblicato l’avviso di allerta, in caso di emergenza contattare il Comune allo 031 35.80.511, oppure la polizia locale allo 031 35.80.511, o la protezione civile al 348 56.64.221. n
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