Cronaca / Lecco città
Giovedì 03 Aprile 2014
Boscagli, chiesto
il rinvio a giudizio
Caso appalti pilotati per la telemedicina e per la copertura assicurativa degli ospedali lombardi
L’ex assessore alla famiglia accusato di avere fatto pressioni. Il giudice deciderà a fine maggio
Chiesto il rinvio a giudizio per l’ex assessore regionale alla famiglia Giuilio Boscagli
Giunge così a conclusione l’indagine su presunte irregolarità negli appalti per la telemedicina in alcuni ospedali lombardi, tra cui quelli di Mantova e Vimercate, e quella sui contratti di assicurazione sempre per gli ospedali.
Boscagli, insieme ad altri dieci indagati è accusato di turbativa d’asta e di corruzione. Secondo l’accusa, con l’ex direttore generale della sanità lombarda, Carlo Lucchina, con l’ex capogruppo del Pdl in consiglio regionale Paolo Valentini e altri, Boscagli avrebbe organizzato riunioni al Pirellone per favorire l’assegnazione dei contratti di assicurazione a una joint venture tra due società, la March Italia e la Gbs, considerate vicine al centrodestra. Affinché l’appalto dell’assicurazione venisse affidato a una società politicamente vicina a cielle.n
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