Bormio, denunciati per la valanga

Due turisti polacchi, padre e figlio, sono stati prima salvati e poi denunciati dalla Polizia di Stato per aver provocato una valanga.

È accaduto alle 15,15 di venerdì a Bormio, in località Vallone di Vallecetta, a quota 2.800 metri. In quel punto il divieto di sciare fuoripista è abbondantemente segnalato da diversi cartelli. I due però, di 44 anni e di 21, hanno deciso di provarci lo stesso, nonostante tra l’altro un’esperienza non particolarmente vasta e un’attrezzatura non delle più adatte.

Il distacco della massa nevosa ha coinvolto anche gli stessi sciatori che l’avevano provocato. La fortuna ha voluto che siano riusciti a galleggiare sulla valanga senza esserne travolti. I due si sono ritrovati però a pochi metri da un precipizio roccioso e per recuperarli è stata necessaria una delicata operazione di soccorso con l’elicottero alla quale ha partecipato anche il celebre alpinista Marco Confortola.

Poco dopo però sono stati denunciati dalla Polizia per il reato di distacco colposo di valanga. Non solo, ma si sono anche visti recapitare una contravvenzione per aver sciato in zona non consentita e per non essere muniti dei necessari dispositivi di sicurezza Artva.