Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 03 Gennaio 2014
Boom di fine anno ad Aprica
«Aumentate le presenze»
La serata di San Silvestro ha visto tornare, come sempre, l’accoppiata costituita dalla fiaccolata a cui si sono affiancati i fuochi d’artificio, con una panoramica e suggestiva discesa da parte dei maestri di sci, degli atleti dei vari club e di esperti sciatori
«La mia è un’impressione condivisa da tanti. Quest’anno al Capodanno aprichese ci sono state tantissime persone in più rispetto allo scorso anno».
Il vicesindaco e assessore al turismo del Comune di Aprica, Bruno Corvi, tira le somme di quanto avvenuto a fine anno nella località turistica. La serata di San Silvestro ha visto tornare, come sempre, l’accoppiata costituita dalla fiaccolata a cui si sono affiancati i fuochi d’artificio, con una panoramica e suggestiva discesa da parte dei maestri di sci, degli atleti dei vari club e di esperti sciatori.
La fiaccolata è partita da Magnolta e Baradello Palabione, finendo per catalizzare l’attenzione dei turisti. Centinaia di persone hanno scelto di ritrovarsi ai Campetti di San Pietro dove i due serpentoni alla fine sono giunti, altre centinaia invece hanno optato per una posizione più panoramica dirigendosi al Dosso, dove la visuale era aperta sui due monti da cui sono partiti i numerosi sciatori. In tutto erano circa 150 le fiaccole tricolori e non che hanno sfilato componendo un suggestivo augurio, anticipate dalla bandiera italiana.
Alla coda luminosa ha preso parte anche il sindaco Carla Cioccarelli, oltre al direttore della scuola italiana sci e snowboard Luciano Stampa. Nell’attesa della fiaccolata, ai Campetti a San Pietro una squadra maestri di sci ha intrattenuto i presenti presentando la storia della disciplina, dagli albori fino ai giorni nostri, con attrezzatura e indumenti a fare da corollario alle spiegazioni che hanno meritato elogi.
Fra un bicchiere di vin brulé e l’altro, per ingannare l’attesa e il freddo neanche troppo pungente rispetto al passato, sono tornati puntuali anche i fuochi d’artificio a illuminare il cielo di Aprica. Un fascio di luce a colorare l’invidiabile paesaggio innevato di questi giorni, come si vede nella foto. «Tutto è andato bene – conclude Corvi -. Molte le persone nello stand del vin brulé che si sono complimentate con noi. Questa mattina (ieri ndr) ho fatto il giro del paese e devo notare che, per fortuna, non ci sono stati atti vandalici durante la notte».
© RIPRODUZIONE RISERVATA