«Bloccate il nuovo impianto per rifiuti

In cambio, vi do il terreno per la bretella»

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Contro l’impianto dei rifiuti della “Redaelli Spa” di Molteno oltre un centinaio di persone ha risposto, l’altra sera, all’appello del “Comitato Brianza viva”, presentandosi in assemblea; è intervenuta anche l’amministrazione di Molteno «principale imputato», come l’ha definita Alvaro Cajarelli (tra i relatori).

Il sindaco moltenese Mauro Proserpio è stato ripetutamente contestato, è arrivato a uno scambio duro con Cajarelli stesso; ha detto la sua, nuovamente attribuendo al comitato secondi fini: la presidente, Adele Riva, ha allora pubblicamente affrontato il nodo del proprio terreno, interessato dall’annoso progetto di una strada che fiancheggerebbe lo stabilimento.

L’area verde

Colpo di scena: «Avrà la mia area – ha annunciato – visto che il sindaco la vuole così tanto, per costruire la bretella che porterà ancora più traffico nella zona e la relativa rotonda per servire l’imminente ampliamento del supermercato; ci tenevo, a quel fazzoletto di verde che è l’ultimo rimasto nella frazione e ho speso per difenderlo molto più del suo valore, essendo agricolo. Adesso, dico: se il sindaco non farà più costruire l’impianto dei rifiuti, non mi opporrò all’esproprio».

L’articolo su La Provincia di Lecco del 3 agosto