
Cronaca / Valchiavenna
Domenica 07 Dicembre 2014
Blitz alla stazione, zainetti al setaccio
Passaggio obbligato davanti alle unità cinofile della Finanza per tutti gli studenti scesi dal treno a Chiavenna. Due segnalazioni per marijuana - Denunciato un minore che viaggiava sull’Autopostale svizzero.
Altro che merenda nello zainetto. Due studenti ieri mattina hanno pensato di andare a scuola a Chiavenna con la marijuana. Un altro aveva con sé una scorta di droga mentre viaggiava sull’Autopostale svizzero. La Guardia di finanza li ha scoperti nel corso di una giornata di controlli con le unità cinofile. I primi due sono stati segnalati alla Prefettura, il terzo è stato denunciato.
Nella mattinata di ieri quindici uomini della tenenza di Chiavenna, insieme a due unità cinofile della Gdf di Ponte Chiasso in provincia di Como, hanno effettuato un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope alla stazione ferroviaria di Chiavenna.
I militari hanno atteso l’arrivo del treno utilizzato dagli studenti pendolari. Ogni mattina circa trecento allievi delle superiori salgono nella città del Mera dalla Bassa Valchiavenna, dalla Valtellina e dalle province di Lecco e Como. Quando sono scesi dal convoglio, gli alunni non hanno potuto correre a scuola. Sono stati invitati a passare vicino alle unità cinofile e il fiuto dei cani ha permesso agli uomini del tenente Alberico Pozzi di concentrare la propria attenzione su una decina di studenti. Le ispezioni hanno permesso di accertare che due di loro – entrambi minorenni e residenti in Valchiavenna - avevano con sé modiche quantità di marijuana. Di fronte all’evidenza, i due ragazzi hanno mostrato ai militari la droga. È stata inevitabile la segnalazione alla Prefettura dei due studenti. Gli altri otto, invece, molto probabilmente avevano assunto droghe nei giorni precedenti e, anche se non avevano con sé alcuna sostanza, non sono riusciti a sfuggire all’abilità delle unità cinofile. Ma stavolta, alla fine, se la sono cavata.
Il lavoro dell Fiamme gialle non si è concluso nella città della Mera. Al termine del servizio effettuato a Chiavenna, l’attenzione dei finanzieri della Tenenza di via della Marmirola si è concentrata sul valico stradale italo-svizzero di Villa di Chiavenna.
Auto dopo auto, i militari con i cani hanno esaminato la situazione concentrandosi sui volti sospetti. Ma le sorprese maggiori sono arrivate dalla corriera gialla che effettua il servizio sulla linea Sankt Moritz-Chiavenna. Quando un finanziere è salito sull’autobus, non ha potuto fare a meno di notare la tensione sul viso di un adolescente chiavennasco. La segnalazione del cane, che ha subito percepito la presenza di droga sull’automezzo, ha confermato che i sospetti erano fondati. Non c’è voluto molto, a quel punto, per scoprire che il giovane di diciassette anni aveva con sé sette grammi di marijuana. Il suo viaggio si è interrotto in dogana. Gli uomini del tenente Pozzi lo hanno denunciato alla Procura del Tribunale dei minori di Milano. Complessivamente, nel corso dei controlli sono stati sequestrati dieci grammi di sostanza stupefacente.
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