Cronaca / Lecco città
Martedì 29 Luglio 2014
Bike sharing
Servizio che funziona
Nonostante le polemiche sull’iniziativa le bici a noleggio sono accessibili e non danno problemi
Da perfezionare e semplificare il meccanismo degli abbonamenti, per estenderlo a più cittadini
Ottenere l’abbonamento è abbastanza macchinoso e una semplificazione è necessaria per estendere il più possibile l’accesso al servizio, ma il bike sharing funziona, anche se in queste settimane è stato penalizzato – come mezza economia lecchese – dal maltempo e non ha riscosso finora il successo al quale puntano i promotori.
Abbiamo provato ad utilizzare una delle 52 biciclette (35 normali e 17 a pedalata assistita elettricamente) per testate il sistema e il risultato è stato tutto sommato positivo. Certo, qualcosa è migliorabile, soprattutto nella fase di ottenimento della tesserina che permette l’accesso alle due ruote sistemate nelle dodici piazzole attrezzate (sei a Lecco - piazza XX Settembre, Piazza Diaz, alla Meridiana, alla Piccola, al Bione e all’ospedale -, una al Lavello di Calolzio, una in piazza del mercato a Olginate, una sul lungolago di Vercurago, una in via Brini a Garlate e due a Malgrate – piazza Garibaldi e nei pressi del ponte Kennedy).
Noi ci siamo rivolti al Comune di Calolzio in un giorno feriale: nel giro di una ventina di minuti abbiamo risolto (con compilazione del modulo di richiesta, fotocopia della carta d’identità e versamento del corrispettivo).
Leggi i particolari sull’edizione de La Provincia in edicola lunedì 29 luglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA