Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 01 Novembre 2013
Bianzone, alt al piano cave
Il Comitato del Ranée esulta
La Regione Lombardia conferma che il piano cave della Provincia di Sondrio è carente della procedura di Vas (Valutazione ambientale strategica) e non è in grado di garantire un adeguato livello di tutela ambientale.
Non si può parlare ancora di una vittoria, ma di certo è un punto a favore del Comitato per la tutela e valorizzazione della piana del Ranée a Bianzone la notizia diffusa dalla Regione, che peraltro ha intrapreso già un percorso di Vas per il piano di Varese e lo farà anche per quello di Bergamo.
«Per le province di Brescia, Pavia, Sondrio la situazione è analoga ai piani di Varese e Bergamo – è la nota del dirigente della direzione generale ambiente Angelo Elefanti -, ed è in corso una valutazione circa le misure regionali da intraprendere che siano in grado di garantire un livello di tutela ambientale come nei casi precedenti».
Parole che per il Comitato sono la conferma piena e ufficiale di quanto da sempre sostenuto: il Piano cave di Sondrio è illegittimo, come tutti i piani cavi approvati successivamente al 21 luglio 2006.
Altri particolari sull’edizione in edicola il 1 novembre de La Provincia di Sondrio
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