Barzio, vinta la causa per la rete

Risarcimento di un milione

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Il Tribunale di Lecco ha riconosciuto condannato la Linken, inadempiente nel realizzare la rete della banda larga al servizio della Valsassina.

Il giudice Federica Trovò ha emesso la sentenza che condanna la società romana alla restituzione alla Comunità montana dell’importo di 999.092,40 euro dell’appalto, oltre agli interessi a partire dal 29 gennaio 2014 fino al saldo, a rifondere 20mila euro di spese di giudizio, 1.178 euro di spese anticipate, il 15% delle spese forfettarie dei compensi professionali mentre il costo delle consulenze tecniche è stato posto a carico della Linkem.

«È un’enorme soddisfazione – commenta il presidente della Comunità montana, Alberto Denti – perché è stata una causa lunga e complessa, iniziata nel 2008, dal precedente direttivo del presidente Carlo Molteni. La contestazione è stata avanzata a seguito del collaudo delle prestazioni di rete che non erano conformi al progetto. A gennaio 2009, Linkem aveva rigettato la contestazione, ritenendola non giusta, accusandoci e ritirandosi dalla gestione della rete. Questo fatto ci ha indotto ad essere più duri nel nostro convincimento sulla necessità di rescissione per giusta causa».