Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 06 Giugno 2015
Aveva compiuto 102 anni Lanzada piange Rosa Picceni
È stata bene fino all’ultimo Nei giorni scorsi l’ultima passeggiata
Aveva 102 anni compiuti il 9 febbraio scorso, ma, incredibile a dirsi, nessuno si aspettava che morisse. Perchè Rosa Picceni, di Tornadri di Lanzada, “single” in tutti i sensi, perchè ha sempre voluto vivere da sola, fino all’ultimo, nella sua abitazione, nonostante l’età, stava bene. Era quella di sempre e lunedì sera era andata da sola da casa sua fino alla casa del nipote Giuseppe.
«Non siamo distanti, si parla di un centinaio di metri – dice Giuseppe -, però, per una persona di quell’età, non è poco fare da sola il tragitto. Ma lei era così, si muoveva ancora discretamente, nonostante l’età, e, quando riteneva, usciva a fare due passi».
D’altronde a nulla sarebbe valso richiamarla a maggiore prudenza, in quanto, Rosa Picceni, non era persona abituata a farsi prendere per mano e portare di qua e di la. Decideva lei se, come e quando. Tant’è che si era cercato, pure, in passato di ipotizzare un ricovero in casa di riposo, più che altro per garantirle un contesto più confortevole, ma, lei, niente. Era rimasta saldamente ancorata alla propria casa, dotata di stufa a legna come le case di una volta, che Giuseppe rintuzzava ogni sera e ogni mattina per garantirle la giusta temperatura.
Poi, alle faccende domestiche pesanti e alla cura e igiene personale della centenaria pensava la nipote Angela, sempre sotto attenta supervisione della zia.
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