Avanza il cantiere nel salotto della città: in arrivo il porfido

Tutto secondo programmi, fra scavi e sistemazione. Nel cantiere di via Vittorio Veneto lunedì – tempo permettendo – inizierà la posa della nuova pavimentazione sul lato verso piazza Garibaldi, mentre dalla parte di via Cesura si stanno completando gli interventi sui sottoservizi.

Intanto nei magazzini del Comune sono arrivate le panchine e le rastrelliere per le biciclette da installare in zona, a completare la riqualificazione della via: per gli alberi previsti dal progetto, invece, si aspetterà che l’area in cui saranno messi a dimora sia pronta ad accoglierli, senza “interferenze” con le altre operazioni ancora da realizzare sulla strada.

Partiti all’inizio del mese, come noto, i lavori inseriti nel progetto “Mi piace Sondrio” cofinanziato dalla Regione in queste prime settimane hanno suscitato parecchia curiosità nei sondriesi, anche perché si tratta di una zona proprio in centro città.

In tanti passando da piazza Garibaldi danno un’occhiata al cantiere, che interessa il tratto di via Veneto fino all’incrocio con via Cesura: difficile, d’altra parte, non accorgersi della presenza di recinzione, mezzi meccanici e materiali in una zona prima occupata solo dalle fioriere e dal posteggio delle bici.

Procedendo per “settori”, l’impresa esecutrice dei lavori sta demolendo i vecchi marciapiedi e rimuovendo la pavimentazione esistente, per poi sistemare i sottoservizi con un piccolo scavo.

Sul lato più vicino a piazza Garibaldi sono stati realizzati gli spazi che ospiteranno gli alberi previsti dal progetto e nei prossimi giorni partirà la posa della pavimentazione in porfido nel primo tratto della via.

Per vedere il nuovo volto di via Veneto però bisognerà avere un po’ di pazienza: i lavori si concluderanno entro la fine di maggio, infatti, fra interventi strutturali e installazione dell’arredo urbano.

«Il cantiere procede secondo programmi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Michele Iannotti -, non ci sono stati problemi particolari e da lunedì l’impresa potrà iniziare a posare il porfido nel primo tratto verso piazza Garibaldi, meteo permettendo». «Trattandosi di un progetto che gode di un contributo regionale, ci sono vincoli precisi sulla tempistica e la rendicontazione delle opere, quindi stiamo seguendo il tutto con particolare attenzione».

Gli uffici di palazzo Pretorio si sono portati avanti con gli acquisti degli arredi, in vista dell’avanzamento dei lavori: dieci panchine, uguali a quelle installate in piazza Campello e in piazza Cavour negli anni scorsi e otto rastrelliere per le biciclette, che sostituiranno quelle vecchie (ora spostate temporaneamente di qualche metro, accanto alla fontana).

Sotto gli alberi che troveranno posto al margine di piazza Garibaldi verrà così creato «un nuovo angolo di ritrovo per i cittadini», ricorda Iannotti, con le panchine a disposizione di tutti.