Cronaca / Circondario
Martedì 15 Aprile 2014
Annone: addio all’alpinista
«Ma rimarrà accanto a voi»
Luca Borghetti lascia moglie e tre figli, folla ieri in chiesa
Il parroco: «Questa è una morte che mette in crisi la nostra fede»
«Lucrezia aveva pregato tanto; Dio non ti ha ascoltata»: il parroco, don Davide Consonni, ha interpretato ieri dal pulpito lo strazio della figlia di Luca Borghetti, 52 anni, stroncato da un infarto domenica.
Una tragedia agghiacciante: l’uomo, con una brillante carriera alpinistica alle spalle, era con amici e famiglia alle Placche di Introbio; l’ultima volta che la diciassettenne, il fratellino Riccardo – tredicenne - e la mamma Milena Negri lo hanno visto vivo - l’altra figlia che lascia è Caterina - è stato quando, attorno alle 11.30, ha cominciato a sentirsi male.
«Quando la morte interpella, insegna – ha detto nell’omelia don Davide – E su questa morte mi sono interrogato molto, interpellando Dio. E’ una morte che interroga la nostra intelligenza, scuote le coscienze e mette in crisi la nostra fede in un Padre buono».
«Di papà Luca resteranno ricordi preziosi: l’ultima immagine di lui, in montagna, che insegna a Lucrezia e Riccardo a scalare, a dove mettere le mani e i piedi, cioè a farsi strada nella vita, tra le difficoltà, sulle proprie gambe».
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