Cronaca / Valchiavenna
Martedì 29 Aprile 2014
Altri profughi,
sindaci al contrattacco
In 15 andranno ad aggiungersi al gruppo già presente e nel Morbegnese si alza una dura protesta - Vaninetti: «Non possiamo dare di più» - Sertori: «Territorio saturo e strutture non sufficienti»
Quindici nuovi profughi in provincia. E i sindaci sono sul piede di guerra: « Così non si può più andare avanti, non si gestisce in questo modo una situazione di disagio e povertà, gli spazi non ci sono e nessuno avvisa o ascolta le istituzioni locali su un fenomeno che sta diventando vera emergenza, per la Valtellina».
Queste le parole di Alan Vaninetti, presidente della Comunità montana di Morbegno e sindaco di Cosio Valtellino che ieri pomeriggio si trovava in Prefettura insieme ai colleghi di Delebio, Morbegno, Chiavenna, Sondalo, Sondrio e al presidente della Provincia Massimo Sertori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA