Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 15 Dicembre 2013
Allarme furti nel Tiranese
«Siamo tutti impreparati»
Duro affondo del vicesindaco di Bianzone dopo le recenti razzìe
«La risposta delle forze dell’ordine si sta rivelando insufficiente»
«Impreparata è la popolazione, impreparati sono i Comuni e con amarezza ci tocca prendere atto che sono impreparate anche le forze dell’ordine».
Non ha timori il vicesindaco di Bianzone, Mauro Castelanelli, nel fare un’analisi dell’ondata di furti che ha colpito il Tiranese in questi giorni.
Protagonisti dei «professionisti che, non avendo nulla da perdere, hanno messo in conto anche la possibilità di essere scoperti senza temerne le conseguenze – dice Castelanelli -. Ciò a nostro modo di vedere li rende pericolosi non solo per quanto potrebbero rubare, ma anche per come potrebbero reagire. Gente che probabilmente prima fa dei sopralluoghi per individuare e in seguito agisce con azioni veloci. Non sono ladri di materiali ingombranti difficili da rimuovere e da trasportare, cercano denaro o preziosi. La situazione che si è venuta a creare nella nostra Valle in generale e a Bianzone in particolare, ci coglie tutti impreparati. La nostra sicurezza è in pericolo e rischiamo di assistere a delle reazioni sconsiderate da parte dei cittadini impauriti. Una medicina che potrebbe essere anche peggiore del male».
Se la preoccupazione della popolazione è comprensibile, le istituzioni – secondo il vicesindaco - non possono permettersi di rimanere immobili, «quasi tramortite» o mostrarsi semplicemente preoccupate di fronte ad un fenomeno che si va espandendo esponenzialmente. Le istituzioni hanno il dovere di coordinarsi, di intervenire con determinazione, di dare una risposta immediata al problema. I Comuni, pur avendo il servizio di polizia locale, gestito singolarmente o in associazione, non sono attrezzati per azioni di repressione di fenomeni di questa portata.
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