Allarme alle mense scolastiche

Viene scartata la metà del cibo

La rilevazione nelle scuole casatesi porta a risultati sorprendenti

Allo studio cambiamenti al menù e l’eliminazione della merenda da casa

Casatenovo

Quanto cibo si spreca e si scarta nelle mense scolastiche di Casatenovo. La Commissione mensa, con il via libera della dirigente scolastica Anna Maria Beretta ha svolto una rilevazione che porta a risultati sorprendenti: circa la metà del cibo viene scartato.

Al plesso di Cascina Bracchi è stato rilevato uno scarto del 33% su tre alimenti, il risotto alla parmigiana, la crescenza e gli spinaci gratinati, durante un sopralluogo fatto il 9 marzo scorso. Il 10 marzo i membri della commissione sono andati al capoluogo, e qui lo scarto supera la metà, il 64%, misurando le quantità di pasta bio semi integrale al pomodoro, la frittata e l’insalata.

A Crotta il 12 marzo è stato trovato uno scarto del 63% per quanto riguarda pasta e fagioli, arista e patate, mentre al plesso di Cascina Grassi lo scarto è del 24% per quanto riguarda pasta bio semi-integrale alla mimosa, con zafferano e besciamella, mozzarella bio e fagiolini.

Alla scuola media si arriva ad uno scarto del 44% su riso alla parmigiana, certosa e spinaci. In totale sulle scuole casatesi vengono scartati il 39% dei primi piatti, il 44% dei secondi, il 62% dei contorni.

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