Cronaca / Valsassina
Domenica 29 Giugno 2014
All’Alpe di Paglio tornano le gare
Slalom e gigante con gli azzurri
Proseguono a ritmo serrato i preparativi in vista del trofeo Riccardo Tanghetti, manifestazione di sci d’erba in calendario sui pendii dell’Alpe di Paglio il 5 e 6 luglio
Proseguono a ritmo serrato i preparativi in vista del trofeo Riccardo Tanghetti, manifestazione di sci d’erba in calendario sui pendii dell’Alpe di Paglio il 5 e 6 luglio.
Organizzato dal Valsassina ski team del presidente Pierangelo Canepari, l’evento (nella citata località da circa trent’anni non si disputava una gara) sta impegnando i vari responsabili.
Uno dei più attivi è da indicare nella persona di Mattia Arrigoni, atleta ma in questa circostanza punto di riferimento della competizione.
Saranno due le gare Fis in calendario; slalom e gigante con i migliori azzurri presenti -vedi Sommavilla e Frau - oltre ai piccoli protagonisti dello sci verde. Il tutto per ricordare la memoria di un grande interprete dello sci d’erba come Tanghetti, per anni commissario tecnico azzurro e anche sindaco di Bellano. Ma a due settimane dall’evento come proseguono i lavori in casa del Valsassina ski team?
Il compito di chiarire le idee lo lasciamo a Mattia Arrigoni, queste le sue considerazioni: «Direi che siamo a buon punto. Devo ringraziare tutti i volontari che ci hanno dato una mano, ma anche i genitori che si sono prestati aiutandoci nelle più svariate necessita. Grazie naturalmente agli sponsor, al nostro presidente Canepari a chi ha contribuito a mettere a posto la pista a chi baderà alla cartellonistica e alle reti di protezione e via discorrendo. Non dimentico di certo spiega Arrigoni, Antonella e Attilio Manzoni, il nostro segretario Livio Combi che si sono impegnati e non poco perché tutto andasse per il meglio». Una citazione anche alla famiglia Tanghetti che ha contribuito alla riuscita della manifestazione e al sindaco di Casargo Pina Scarpa come s’affretta a puntualizzare lo stesso Arrigoni. «Mi pare doveroso ringraziare il primo cittadino e la famiglia Tanghetti, insomma un atto dovuto per la loro serietà e abnegazione».
Mattia, ora tutti si augurano che quella di luglio non rimanga un appuntamento isolato insomma l’Alpe di Paglio deve tornare a splendere di luce propria. «Assolutamente sì. L’importante era rompere il ghiaccio ne sono certo con la collaborazione di tutti riusciremo a dare un seguito a questa splendida iniziativa».
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