Alla Guzzi accordo
sul piano di rilancio
I sindacati dei metalmeccanici e il gruppo Piaggio hanno siglato un accordo sul piano di rilancio e sulla gestione dei 54 esuberi. Per questi lavoratori da inizio anno comincerà un periodo di cassa integrazione straordinaria.
«Abbiamo cercato di creare le condizioni perchè la struttura mandellese non venisse ridotta così il piano industriale presentato a settembre prevedeva – dice Mario Venini, segretario della Fiom Cgil -ed è stato possibile fare questo convincendo l’azienda a riportare a Mandello alcune funzioni industriali che avevano lasciato il territorio negli anni passati. Il secondo obiettivo raggiunto è la garanzia, da parte dell’azienda, del pieno ricollocamento di quei lavoratori che saranno messi in cassa integrazione e non potranno accedere al prepensionamento e non troveranno una nuova occupazione».
L’azienda ha già firmato un accordo nel quale si impegna a riportare a Mandello alcune mansioni amministrative, tecniche e produttive. Quali saranno queste funzioni verrà discusso a partire da marzo, quando verranno calendarizzati gli incontri per la gestione della cassa integrazione e i percorsi di formazione per i lavoratori da reinserire nel ciclo produttivo. Il sindacato avrebbe già ipotizzato di riportare a Mandello l’assistenza per le moto, l’ufficio ricambi e l’intero ramo aziendale che si occupa della personalizzazione delle moto. Intranto, da venerdì 4 dicembre e sino a fine anno lo stabilimento di via Parodi resterà chiuso per un periodo di cassa integrazione ordinaria e per lo smaltimento dei residui di ferie.
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